BUFERA RABIOT, preoccupazione alle stelle in casa Milan | C’è solo rabbia e delusione

Bufera attorno ad Adrien Rabiot - TernanaNews.it (Foto LaPresse)
Bufera attorno ad Adrien Rabiot, cresce la preoccupazione in casa Milan: in questo momento regnano solo rabbia e delusione
Dopo una sola stagione Adrien Rabiot ha fatto ritorno in Serie A. Questa volta indosserà una maglia diversa da quella della Juventus, ma ritornerà a lavorare con uno degli allenatori che ha sempre stimato come Massimiliano Allegri.
Il suo presente si chiama Milan. La speranza dei tifosi rossoneri è che questo club possa rappresentare anche il futuro. Dopo le note vicende di Marsiglia, con tanto di cessione immediata del club allenato da De Zerbi, il calciatore è pronto a rimettersi in gioco.
Anche se, a dire il vero, gli ultimi aggiornamenti che riguardano il classe ’95 non sono assolutamente dei migliori. La preoccupazione, infatti, con il passare del tempo aumenta sempre di più.
In questo momento, infatti, a regnare ci sono solamente due fattori negativi: vale a dire rabbia e delusione.
Milan, bufera attorno a Rabiot: cosa è successo
Prima del ritorno in Italia, ma questa volta a Milanello, Adrien Rabiot è stato impegnato con la sua Nazionale per gli impegni validi per le qualificazioni al prossimo Mondiale. Nell’ultimo incontro i transalpini non hanno particolarmente brillato contro l’Islanda. Poco importa visto che i tre punti (2-1 risultato finale) sono arrivati comunque. Il match è stato disputato, come sempre spesso accade, allo stadio “Parco dei Principi”, in quel di Parigi.
Il nuovo centrocampista rossonero ha fatto il suo ingresso in campo al minuto 71′. Anche se è stato bersagliato dai fischi. Ed il motivo è facilmente intuibile: il calciatore è un ex PSG ed i tifosi parigini non hanno mai perdonato il fatto che abbia lasciato la squadra parigina, molti anni fa, a parametro zero per accasarsi alla Juventus. Fischi che ha ricevuto anche nella passata stagione quando vestiva proprio la maglia del Marsiglia. Un tipo di accoglienza che, però, non è stata particolarmente digerita dal ct Didier Deschamps.

Rabiot, c’è rabbia e delusione: lo sfogo non è passato inosservato
Deschamps non ci sta e difende il suo calciatore. Le sue parole, rilasciate in conferenza stampa, oltre a non passare inosservate hanno fatto molto rumore. Queste sono alcune delle dichiarazioni da parte del ct: “Tutto questo è inaccettabile. E’ un giocatore della Nazionale ed indossa questa maglia. Quello che fa con i club non mi riguarda, anche se il ragazzo è abbastanza solido“.
Deschamps ha concluso dicendo: “Se devo basarmi sui miei criteri, riguardo a chi e dove gioca, contro quale avversario ed altro, è assurdo. Anche se si tratta di una minoranza nessun giocatore dovrebbe subire tutto questo. E’ un giocatore della Nazionale ed è francese come tutti gli altri“.