Brutto infortunio in Serie A: un mese di stop forzato | Che tegola per il top club

Arriva una pessima notizia per l’allenatore: gli esami hanno confermato che il calciatore starà fuori per un mese dopo l’infortunio.

L’allarme è scattato da tempo, anche perché adesso difficilmente si potrà continuare a parlare di sfortuna o semplice casualità negativa.

Qualcosa è stato sicuramente sbagliato e adesso si dovrà cercare di capire come rimediare a una situazione che sta già avendo importanti ripercussioni all’interno del club.

Gli infortuni, si sa, non sono un fattore prevedibile ma sicuramente si può lavorare in modo tale per cercare di limitarli il più possibile, almeno per quel che riguarda gli stop di natura muscolare. Quando invece si tratta di infortuni traumatici a quel punto davvero si può solo parlare di sfortunata.

Di certo all’interno del club le riflessioni sono in corso e si sta cercando di capire cosa non ha funzionato: l’infortunio che terrà il calciatore ko per un mese ha infatti definitivamente fatto scattare l’allarme all’interno dello staff tecnico e medico.

Infortuni che fanno riflettere

L’avvio di stagione dell’Atalanta è stato più complicato del previsto. La società bergamasca ha cambiato guida tecnica dopo 9 anni, passando da Gian Piero Gasperini a Ivan Juric, uno dei suoi “figli calcistici”. Nonostante il tecnico ex Torino e Roma abbia mantenuto lo stesso schema tattico, i nerazzurri stanno faticando a ottenere risultati.

E sicuramente i tanti infortuni non stanno venendo in aiuto. In questa prima parte di stagione, infatti, l’Atalanta è stata costretta a rinunciare a diversi calciatori a causa di stop forzati: iniziando da Scamacca, fermo per un’infiammazione al ginocchio, passando per Scalvini, De Ketelaere, Zalewski e Hien. Tutti e quattro sono stati costretti a fermarsi ai box per problemi muscolari e agli adduttori: una situazione che fa riflettere.

Stop di un mese

Tanti problemi muscolari dello stesso tipo, quasi tutti agli adduttori, inducono sicuramente a delle riflessioni. È stato sbagliato qualcosa nella preparazione fisica o si tratta solo di un eccesso di stanchezza dettato dalle tante partite ravvicinate? L’Atalanta è una delle squadre che ha anche l’impegno europeo, ma essendo a inizio stagione la stanchezza non può essere un fattore così determinante.

Di certo Juric dovrà rinunciare a pedine importanti, tra loro Giorgio Scalvini. Il difensore si è fatto male contro il PSG in Champions League subentrando dalla panchina: una lesione all’adduttore destro che lo costringerà a circa un mese di stop. Per l’allenatore dell’Atalanta un guaio non da poco, visto che Scalvini è considerato un punto di forza della sua squadra.