BRUTTO INFORTUNIO E STAGIONE FINITA | Tegola anche per Spalletti: niente NAZIONALE, out contro la Norvegia

Assenza che pesa per l'Italia di Spalletti (Lapresse - Ternana News)
Lo stop per infortunio arriva nelle battute conclusive della stagione: un guaio per il club e per la Nazionale azzurra.
Una stagione lunga, faticosa e stressante sia dal punto di vista fisico che mentale. Arrivati alle battute conclusive dell’annata sportiva è facile purtroppo ritrovarsi a fare i conti con diversi infortuni, anche abbastanza seri.
Non è un caso, infatti, che più volte diverse rappresentanze di calciatori abbiano chiesto alla FIFA di modificare i calendari, riducendo il numero delle partite proprio per evitare gravi conseguenze a livello fisico.
Ma la situazione non solo non è cambiata, anzi gli impegni sono anche aumentati: l’introduzione del Mondiale per Club, una competizione che dura un mese (dal 14 giugno al 13 luglio), ne è la controprova. Quello degli infortuni è dunque un rischio che va messo in conto.
Quanto accaduto al calciatore in questione rappresenta però un doppio danno: a pagarne le spese non sarà solo il suo club, ma anche la Nazionale azzurra del Commissario tecnico Luciano Spalletti.
Infortunio più serio del previsto
Inizialmente si pensava che si trattasse di un problema di natura muscolare, gli esami strumentali ai quali invece si è sottoposto Lorenzo Pellegrini hanno evidenziato qualcosa di diverso e ben più serio. Il centrocampista della Roma, infatti, ha rimediato una lesione al tendine in allenamento che ha messo fine in anticipo alla sua stagione.
Pellegrini infatti sarà costretto a rimanere obbligatoriamente ai box per tutte le restanti gare della stagione: una tegola pesantissima per la Roma, visto che la formazione giallorossa è impegnata nella corsa al quarto posto, l’ultimo utile per ottenere la qualificazione alla prossima edizione della Champions League.

Tegola per Spalletti
Pellegrini resterà fuori almeno due mesi: uno stop che inguaia non solo la Roma, ma anche la Nazionale azzurra del Commissario tecnico Luciano Spalletti. Il prossimo 6 giugno, infatti, l’Italia sarà impegnata nella prima gara del girone di qualificazione Mondiale: la trasferta in Norvegia contro Haaland e compagni, gli avversari principali nella corsa verso il Mondiale del 2026.
Nonostante una stagione costellata da alti e bassi (tante difficoltà specialmente nella prima parte di campionato), Pellegrini gode della stima dell’allenatore azzurro che lo ritiene un punto fermo del suo gruppo, sia per le grandi qualità tecniche sia per la personalità. La sua dunque sarà un’assenza pesante e coinciderà proprio con la sfida più importante del girone di qualificazione Mondiale dell’Italia, contro la Norvegia.