Beffa Sinner: nuovo annuncio choc dopo la finale degli US OPEN | Volano parole grosse

La sconfitta contro Alcaraz a New York ha riacceso ancora una volta le polemiche: ecco le ultime dichiarazioni.

Domenica 7 settembre ha segnato una delle pagine più importanti della carriera di Jannik Sinner, ma non in senso negativo. Che il tennista italiano puntasse a confermarsi il campione degli Us Open non è di certo un mistero, ma purtroppo non è stato così.

Sinner non ha potuto fare niente, infatti, contro un Carlos Alcaraz che fin dalle prime battute è apparso in straordinaria forma. Il risultato di 3 set a 1 ha permesso allo spagnolo di riprendersi la vetta del ranking atp dopo che Sinner ha guidato la classifica per più di un anno.

La sconfitta subita a New York ha però riacceso le polemiche nei confronti di Jannik Sinner. Il tennista è ormai da diverso tempo al centro delle controversie: pensiamo per esempio a quanto accaduto durante i mesi della vicenda Clostebol.

Non solo, perché anche le prestazioni di Sinner sono messe in dubbio. Ne ha parlato di recente un noto tennista italiano, che ha deciso di dire la sua a proposito della sconfitta.

Sinner, le ultime dichiarazioni sorprendono tutit

A parlare di Sinner è stato negli scorsi giorni Paolo Bertolucci. L’ex tennista, che oggi ha 74 anni, è tra gli sportivi italiani più noti: soprannominato braccio d’oro per il suo talento, da diverso tempo ha intrapreso la professione di commentatore sportivo per Sky Tennis.

Bertolucci ha deciso di schierarsi contro chi pensa che la sconfitta di Sinner agli Us Open rappresenti una vera e propria pietra tombale sulla carriera dell’altoatesino. Lo ha fatto nel corso di un intervento insieme a Adriano Panatta. “Iera sera Alcaraz ha giocato benissimo. C’era poco da fare per Jannik e non è un discorso di numeri o percentuali: tanto di cappello perché lo spagnolo gioca così semplicemente non si può battere“, ha detto a proposito della finale di New York.

Le dichiarazioni di Paolo Bertolucci

“Ed eccoli, puntuali e precisi come al solito: sono partiti i processi sommari nei confronti di Sinner”, ha poi detto Bertolucci, prendendosela con coloro che “non capiscono che nello sport si vince e si perde. Il numero uno che perde contro il numero due mondiale è una corsa normalissima e ci sta nella vita: sette o otto volte all’anno Sinner e Alcaraz perdono”.

“Che il numero uno al mondo dica ‘devo imparare‘ non è una cosa scontata”, ha poi aggiunto a proposito delle parole di Sinner post gara. “Vuol dire dimostrare un’umiltà pazzesca“, ha detto.