Beffa Bagnaia, anche questa proprio non ci voleva | Una DECISIONE ASSURDA in casa Ducati

L’ultimo Gran Premio è stato un vero e proprio disastro per il pilota Ducati. E ora scoppia una nuova polemica.

Il Gran Premio della Malesia ha segnato l’ennesima gara difficile per Pecco Bagnaia, al suo terzo zero consecutivo in gara. Il pilota Ducati, in lotta per il podio, è stato costretto al ritiro a pochi giri dal traguardo a causa di un problema alla gomma posteriore della sua Desmosedici.

Questa brutta prestazioni si aggiunge ad un campionato già difficile per il pilota torinese. Il dominio del suo compagno Marc Marquez, fermo ai box per via di un brutto infortunio alla spalla, non ha permesso a Bagnaia di esprimersi al suo meglio, complice un feeling mai trovato con la moto.

Torniamo però ora a quanto accaduto durante il Gran Premio della Malesia. Se ufficialmente si parla di una foratura, il due volte campione del mondo non sembra essere convinto della spiegazione fornita da Michelin sulla vicenda.

La versione della casa produttrice lascia molti dubbi in Ducati. E ora apre a un duro dibattito. Ecco che cosa sta accadendo nella scuderia italiana e come potrebbe evolversi questa situazione già molto complicata.

Aria di bufera in casa Ducati

Secondo il responsabile tecnico di Michelin, l’analisi della gomma avrebbe rivelato “un grosso buco, probabilmente causato da un pezzo di carbonio tagliente“. Si tratta di una dinamica molto rara, spiega Taramasso, dovuta con ogni probabilità al contatto con detriti in pista. Probabilmente erano resti aerodinamici di precedenti incidenti. Sebbene la struttura dello pneumatico sia molto robusta, il carbonio può essere molto tagliente e non c’è niente che si possa fare al riguardo”, ha dichiarato ai microfoni di Dazn.

Questa versione lascia però dubbi in Ducati. Bagnaia, analizzando i dati dopo la gara, ha notato che la perdita di pressione era iniziata già dal 12° giro, ben prima dell’episodio che avrebbe potuto causare la presunta foratura.

Scoppia la polemica

Il pilota non esclude del tutto la possibilità di una foratura, ma ritiene difficile che la causa sia stata un detrito. “Non so il motivo, non è una pista dove si gira molto sui cordoli, è difficile da capire“, ha concluso il pilota.

Nonostante l’amarezza di quanto successo, Bagnaia lascia Sepang con buone sensazioni. A due gare dalla fine del campionato, resta quarto in classifica con ancora chance concrete di chiudere la stagione sul podio. Gli ultimi due Gran Premi saranno decisivi.