Basta, abbiamo perso la pazienza | Non giochi più titolare: Rivoluzione totale in un club di Serie A

Cambio di gerarchie nel club di Serie A (Lapresse - Ternana News)
Cambio di titolarità a stagione appena iniziata: dopo gli ultimi avvenimenti l’allenatore ha ormai deciso.
Il calciomercato si è concluso da poco e ha lasciato in eredità diverse novità a quasi tutte le squadre di Serie A. C’è chi ha rivoluzionato totalmente la rosa, chi ha cambiato meno, chi invece ha provato solo a ritoccare un organico ritenuto già all’altezza.
Non tutte le squadre, come spesso avviene, sono riuscite a centrare i propri obiettivi che in diversi casi sono cambiati in corso d’opera, sia nei nomi che proprio nei ruoli. Cambiamenti che sono frutto di strategie riviste in corso d’opera.
Magari proprio in un ruolo che sembrava scoperto si è a sorpresa bene integrato questo o quel giocatore, o magari qualche giovane ha preso il sopravvento guadagnandosi la titolarità.
Ma in diversi casi succede anche il contrario. Un ruolo che sembrava assolutamente coperto, con il titolare che dava garanzie, con l’inizio del campionato si è rivelato come un punto debole per la squadra, che adesso si ritrova a fare i conti con una situazione sicuramente delicata.
Pensiero condiviso
Ogni allenatore ha le proprie strategie e il proprio credo calcistico: c’è chi privilegia un gioco più offensivo, chi punta più alla solidità difensiva, chi invece è convinto che solo attraverso il dominio totale del gioco si possano ottenere risultati positivi.
In Italia però è pensiero condiviso che per vincere lo Scudetto bisogna incassare pochi gol e per farlo ovviamente, oltre a un preciso equilibrio di squadra, serve avere una difesa attenta e un portiere che sia in grado di fornire garanzie assolute. Ed è proprio il ruolo del portiere che al momento non fa dormire sonni tranquilli a Igor Tudor.

Cambio di gerarchia
A inizio stagione le gerarchie in casa Juventus erano chiare: il portiere titolare era Michele Di Gregorio, acquistato nell’estate del 2024 dal Monza per 20 milioni di euro. Nella sua prima stagione a Torino il portiere ha fatto bene, alternando ottime prestazioni a prove con qualche indecisione di troppo: un rendimento comunque da 6 in pagella. Ma in questo inizio di annata le cose sembrano essere cambiate.
Di Gregorio non sta garantendo sicurezza al reparto difensivo della Juventus e gli errori contro il Borussia Dortmund in Champions League hanno fatto suonare un campanello d’allarme che in casa bianconera non è passato inosservato. Già a partire dalla prossima gara, infatti, Tudor dovrebbe schierare titolare il suo vice Perin, mandando Di Gregorio in panchina. Non si tratta però di una bocciatura definitiva, ma solo di un modo per togliere pressione all’ex Monza, decisamente sottotono in questo avvio di stagione.