Altro che Milan o Napoli, CHIESA HA DECISO | C’è il romantico ritorno in Serie A

Colpo di scena davvero inaspettato: nel futuro di Chiesa ci sarà ancora la Serie A ma non giocherà con Milan o Napoli.

Il calciomercato è da sempre la patria dei colpi di scena inaspettati, operazioni che nel giro di poche ore passano dall’essere impossibili a reali e concrete, spesso anche ufficiali.

Chi segue da vicino questo mondo sa quanto gli scenari siano mutevoli e le sorprese dietro l’angolo. L’ultima, davvero clamorosa, riguarda il futuro di Federico Chiesa. L’attaccante esterno classe 1997 lascerà il Liverpool dopo solo un’annata dove praticamente non ha mai visto il campo.

Arne Slot e il Liverpool gli hanno comunicato che non rientra più nei piani del club, nonostante il contratto fino al 2028. Da qui la decisione del ragazzo di trovarsi una nuova squadra anche perché il nuovo Ct della Nazionale Rino Gattuso è stato chiaro: per riconquistare la maglia azzurra c’è bisogno che trovi un club che gli dia fiducia e minuti.

Chiesa ha registrato le parole del Ct, ha fatto il punto con i suoi agenti e poi ha deciso di far ritorno in Italia. Ma, davvero a sorpresa, nel suo futuro non ci saranno né Napoli né Milan, nonostante i due club abbiamo provato in ogni modo a convincerlo ad accettare il loro progetto.

Perché ha rifiutato Milan e Napoli

Chiesa ha in mente un obiettivo preciso: tornare a sentirsi protagonista dopo un’annata vissuta ai margini con il Liverpool. E per farlo deve trovare una squadra che gli garantisca se non proprio una maglia da titolare, almeno un minutaggio importante. Ecco perché il ragazzo è titubante ad accettare la proposta del Milan.

Proprio nel suo ruolo i rossoneri hanno Leao, la stella della squadra: ed essere il vice del portoghese non è una prospettiva che ingolosisce Chiesa. Che anche al Napoli rischierebbe di trovare poco spazio vista la concorrenza, nonostante la stima di Antonio Conte.

Ritorno romantico

Ecco allora il clamoroso colpo di scena. Chiesa è pronto a far ritorno in Italia, ma alla Lazio. E si tratterebbe di un ritorno romantico, visto che in biancoceleste ritroverebbe Maurizio Sarri, tecnico che lo ha già allenato ai tempi della Juventus.

Chiesa alla Lazio sarebbe titolare e nuovamente protagonista: ma affinché il suo trasferimento in biancoceleste si concretizzi è necessaria una condizione, ovvero che il ragazzo si riduca di molto l’ingaggio. Lo stipendio da 7.5 milioni di euro netti a stagione è infatti troppo alto per qualsiasi squadra italiana, Lazio compresa. Con il Liverpool invece l’affare è già impostato con la formula del prestito con diritto di riscatto.