Altro che Arabia Saudita, firmo con voi | Non mi interessano tutti quei soldi: TRASFERIMENTO UFFICIALE

Altro che Arabia Saudita, firmo con voi | Non mi interessano tutti quei soldi: TRASFERIMENTO UFFICIALE

Il calciatore ha rifiutato un ricco contratto (Lapresse - Ternana News)

La decisione ha fatto velocemente il giro del web: il calciatore ha infatti rifiutato le ricche proposte arabe, scegliendo un altro club.

C’è chi dice no e quando questo avviene il rifiuto fa rumore, oltre a fare velocemente il giro del web. Perché non capita tutti i giorni di rinunciare a un mega contratto per continuare a inseguire le proprie ambizioni.

Inutile negarlo: ormai da qualche anno l’Arabia Saudita è divenuta la terra promessa per la maggior parte dei calciatori, che preferiscono accettare i petroldollari della Saudi Pro League lasciando i propri club europei e la possibilità di giocare nell’elite del calcio.

Il denaro messo al primo posto, anche davanti alla carriera: i contratti offerti dai club arabi sono davvero fuori mercato e inoltre, specialmente nell’ultimo periodo, il livello della Saudi Pro League è aumentato, basta vedere i campioni che ci giocano.

Quando però capita che un calciatore, in questo caso anche in la con gli anni, rifiuti il trasferimento in Arabia la notizia fa decisamente scalpore.

Serie A “scippata”

La sessione di trattative estive che si è appena conclusa ha confermato ancora una volta il dominio dei club arabi sul mercato. La Saudi Pro League ha “strappato”, milione dopo milione, alcuni dei protagonisti del calcio europeo, compresi alcuni big della Serie A.

L’ultimo capocannoniere del nostro campionato, Mateo Retegui, si è trasferito all’Al-Qadisiya per 70 milioni di euro, in Arabia Saudita sono volati inoltre tra gli altri l’ex terzino sinistro del Milan Theo Hernandez e l’ex tecnico dell’Inter Simone Inzaghi.

Juan Mata
Nuova avventura in Australia per Juan Mata (Lapresse – Ternana News)

C’è chi dice no

C’è però chi in Arabia proprio non vuole andare a giocare. Parliamo di Juan Mata, ex stella del Chelsea e del Manchester United. Dopo le esperienze in Giappone e in Australia, il 37enne ha deciso di rifiutare le ricchissime offerte arrivate dall’Arabia Saudita per rimanere in Australia, cambiando però squadre e passando dai Western Sydney ai Melbourne Western Sydney.

A motivare la scelta è lo stesso Mata: “Ho sentito subito l’energia della squadra e il desiderio che fossi qui. Parlando con Arthur Diles, ho capito che con il suo stile di gioco e i giocatori a disposizione possiamo fare una buona stagione. Il Victory ha sempre lottato per vincere ed è uno dei club più vincenti della lega. Spero che quest’anno possiamo arrivare alle finali e, questa volta, portare a casa il titolo. Con una tifoseria così appassionata, se lo meritano. Sarò a disposizione per tutto ciò di cui avranno bisogno. Credo molto nel futuro del calcio in Australia, hanno talento e solo bisogno di fiducia”, le parole del calciatore al sito ufficiale del suo nuovo club.