14 PUNTI DI PENALIZZAZIONE: il club ROSSONERO punito ufficialmente | Batosta senza precedenti

14 punti di penalizzazione per il club rossonero - TernanaNews.it (Foto LaPresse)
Una vera e propria mazzata quella che ha subito il club rossonero: ben 14 punti di penalizzazione, batosta senza precedenti
Una punizione senza precedenti quella che, nelle ultime ore, il club rossonero ha subito. Una vera e propria batosta quella che accuserà, senza ombra di dubbio, la squadra visto che è stata penalizzata di ben 14 punti.
La decisione finale è arrivata direttamente dal Tribunale Federale Nazionale. Da precisare che i punti da scontare verranno applicati per la prossima stagione sportiva, ovvero quella 2025/2026.
Motivo? Secondo quanto annunciato da alcune fonti e media sportivi pare che il club non avrebbe rispettato una serie di leggi. Tanto da effettuare una serie di violazioni di natura amministrativa.
Non solo punti di penalità in classifica, ma anche una pesante ammenda: la società, infatti, sarà costretta a pagare ben 10mila euro. Ad essere puniti anche i vertici alti della stessa.
Punizione per il club rossonero, non solo la penalità in classifica: pesante ammenda
Lo scorso 21 maggio il Tribunale Federale Nazionale ha dichiarato fallita la Lucchese 1905 Srl. La squadra rossonera, come annunciato in precedenza, a partire dalla prossima stagione dovrà scontare ben 14 punti di penalizzazione. La società toscana era stata deferita anche a titolo di responsabilità diretta per le violazioni disciplinari ascritte ai propri legali. Ad essere puniti anche gli amministratori: 14 mesi di inibizione e 10mila euro di ammenda per Giuseppe Longo, 6 mesi di inibizione e 5mila euro di multa per Nicola D’Andrea.
Adesso è partita la corsa contro il tempo per riuscire a salvare il titolo sportivo della squadra militante in Serie C. Impresa conquistata dopo il doppio confronto, valido per i play-out. contro il Sestri Levante. Imprenditori interessati a rilevare la società ce ne sono eccome, ma bisogna fare presto visto che la scadenza è stata fissata per il 5 giugno. Con la retrocessa Pro Patria possono esserci importanti sviluppi per quanto riguarda un possibile ripescaggio.

Club verso il fallimento, corsa contro il tempo per salvarlo: le ultime novità
Come annunciato in precedenza cordate e persone interessate all’acquisto della Lucchese ce ne sono. In particolar modo l’Affida Srl nella persona di Gabriele Nencini. Quest’ultimo, a quanto pare, avrebbe chiesto a Claudio Del Prete a quanto ammonterebbe il debito che, successivamente, dovrà comunicare alla Covisoc. I tifosi, nel frattempo, incrociano le dita con la speranza che il club possa essere salvato.
D’altronde non si tratterebbe affatto della prima volta che si verifica un episodio del genere. Basti pensare che, dall’inizio del terzo millennio, ci sono stati ben 4 fallimenti societari. Nel frattempo la Pro Patria, retrocessa in Serie D, aspetta con ansia il responso ufficiale visto che, nel caso di esclusione dei toscani, potrebbe essere ripescata in Serie C.