Ternana-Pineto 2-1, Liverani: “Ottima reazione, dobbiamo migliorare come qualità”

Ternana-Pineto 2-1, Liverani: “Ottima reazione, dobbiamo migliorare come qualità”

Vittoria della Ternana 2-1 con il Pineto, le parole di Liverani nel dopo partita.

Fabio Liverani ha commentato in conferenza stampa il successo ottenuto in rimonta della Ternana contro il Pineto: “La partenza non è stata buona, sintomo che non eravamo concentrati. Poi devo dire che la squadra ha avuto un’ottima reazione, abbiamo macinato gioco, creato le occasioni per il pareggio, poi la partita l’abbiamo vinto, credo anche ritrovando giocate, cose che facciamo durante la settimana che forse nel primo tempo, per velocità di passaggi, loro si sono chiusi dopo il gol, non siamo riusciti a creare. Poi la musica è cambiata. Abbiamo pareggiato, concesso poi una ripartenza impensabile, ma prima abbiamo sfiorato il gol più volte con Dubickas, Ndrecka, anche Orellana poteva andare in porta. La squadra ha fatto una buona gara, non siamo ancora la squadra che voglio vedere, lo facciamo a tratti. Ma la squadra ci mette il cuore, va oltre le difficoltà e lavoriamo su questo, sul carattere e volontà. Dobbiamo migliorare come qualità”.

Garetto più avanzato è stata un’esigenza per oggi o lo vedi bene in quella posizione anche in futuro? “Ha queste caratteristiche di arrivare da dietro. Nel suo 352 arriva da mezz’ala da accompagno per i compagni. Loro avevano struttura fisica, giocando con il 352 che ci aspettavamo contro di noi, cercavamo di oscurare il loro play. Nello stesso tempo Orellana ha giocato più di tutti ed è stato un avvicendamento anche per questo. Poi ho fatto partire Leonardi dall’inizio, ho preferito mettere un centrocampo più quantitativo per avere più equilibrio. Sono soddisfatto della prestazione di Garetto”.

Come mai la scelta di Leonardi in attacco con Dubickas? “Ferrante ha saltato una settimana ed era indietro. Leonardi lo volevo vedere dall’inizio, ha qualità e deve capire che può essere utile anche lontano dall’area di rigore.  Per qualità Dubickas e Ferrante si cercano un po’ di più, Leonardi gli piace più giocare uno contro uno. Ma abbiamo la ricerca di avere più attaccanti diversi per non essere prevedibili”.