RassegnaStampa – Messaggero – Troppi errori in difesa e un attacco ancora spuntato

Si potrebbe fare di più. Per il potenziale che ha la squadra. Senza cercare presunti colpevoli o addossare colpe a questo o a quest'altro. Anche perché la classifica è ancora buona. Certo che la Reggina di Mimmo Toscano, a più cinque dai rossoverdi, in questo momento vola anche grazie ai gol di Dennis. (Troppo importante avere un attaccante che sappia buttarla dentro). Di certo la Ternana visto a Vibo Valentia non è piaciuta, in particolare quella del primo tempo che ha sofferto l'aggressività e l'organizzazione di gioco dei padroni di casa. Il 4-3-3 di Giacomo Modica, indimenticato capitano rossoverde, ha messo in crisi la retroguardia rossoverde e il calcio di rigore è scaturito da uno sviluppo tipico di quel sistema di gioco (incrocio e taglio delle punte). La Ternana nel primo tempo non è riuscita a fare gioco perché i tre davanti della Vibonese facevano muro nella prima costruzione e quindi non si riusciva a passare per il mediano basso (Palumbo). E neanche i terzini, Parodi e Mammarella, questa volta hanno trovato spazio e tempo per attaccare. Gallo ha poi deciso di schierarsi con il 4-3-1-2 con Furlan, in grande forma, a fare da schermo al play basso dei calabresi. Di fatto le Fere hanno perso in fase offensiva l'unico giocatore capace di saltare l'uomo. In definitiva nel primo tempo in campo c'è stata una sola squadra: La Vibonese. Nella ripresa – grazie anche all'ingresso di Proietti la Ternana è cresciuta. Nell'intervallo il mister si è fatto sentire con la squadra e tutti hanno dato qualcosa di più. C'è stata reazione. Ma non è bastato a vincere la partita. La verità è che si continua a prendere gol, a fare errori clamoroso quello di Suagher, e per fortuna che ci ha messo una pezza Tozzo e se si ha difficoltà a farne non si va lontano. E' andata bene che questa volta l'ha buttata dentro Ferrante, un generoso ma di sicuro non un cecchino dell'area di rigore. (Ma questa estate non si era cercata una punta? Non si era puntato forte su Caturano). E' certo che se si continua a prendere gol(la Reggina, che è prima, ne ha presi otto, i rossoverdi tredici) e a non farli(la Reggina ne ha fatti 24, la Ternana 16) tanto avanti non si va.