Prima della partita, il presidente della Ternana Ranucci chiama a raccolta i politici ternani. Tra onorevoli, assessori ed assessori comunali, Ranucci fa gli onori di casa nell’area hospitality dello stadio Liberati. E proprio lo stadio, più che gli auguri di pragmatica in questo periodo, sarebbe stato al centro dell’attenzione nelle parole del dirigente rossoverde a cui non sono piaciute le parole dopo l’intervista del patron Stefano Bandecchi rispetto alla volontà di comprarsi l’impianto. Ranucci, poi, si sarebbe rammaricato del fatto che l’amministrazione comunale a parole dice di sostenere la società, salvo poi destinare quelle poche risorse a disposizione ad altre attività, come accaduto per le luci del Pala Di Vittorio dove giocano le Ferelle. Ranucci avrebbe preferito alla tavolata la presenza del sindaco Leonardo Latini, impegnato però con l’accensione della Stella di Miranda. Sicuramente l’assessore allo sport Elena Proietti avrà riferito la questione relativa soprattutto anche alla valutazione dell’impianto: per la società rossoverde vale 4milioni, per il Comune dai 10 ai 16. E come differenza non è da poco.
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