Nella vita ci sono partite che sono o per meglio dire diventano nefaste. Una di queste è quella tra il Rimini e la Ternana. Se la società rossoverde non avesse fatto ricorso per provare a gareggiare nel campionato di serie B, la prima gara del torneo sarebbe stata proprio quella tra i romagnoli e i rossoverdi. In attesa di giudizio, però il match saltò a data da destinarsi. Quella data fu il 24 ottobre. L'arbitro prescelto Daniele De Santis di Lecce. L'allenatore Luigi De Canio convocò ben 23 calciatori. Quel mercoledì mattina, però, arriva la decisione da parte della Lega di rinviare ancora una volta la gara dando seguito alla presa d'atto dell'ordinanza emessa dal Tar del Lazio dopo il ricorso promosso dalla Ternana. I romagnoli, per la cronaca, avevano soggiornato regolarmente a Terni. E la maledizione cominciò ad avanzare. Finalmente la prima giornata di andata si giocò martedì 4 dicembre. La Ternana si aggiudicò l'incontro per 3 a 0. In tanti sorrisero perché andata e ritorno tra la due squadre si sarebbero giocate nello stesso mese. Caso più unico che raro.
Invece ieri dopo neanche venti minuti, il direttore di gara ha interrotto la gara per nebbia, sospendendola poco dopo. Ironia della sorte il direttore di gara prescelto era sempre De Santis che insieme alle due società si porterà appresso questo fardello che comunque vada rimarrà nella storia.
L'articolo integrale è riportato nell'edizione odierna de Il Messaggero.
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