«Tutte le squadre – dice Proietti – hanno l'obiettivo di vincere. Ma prima di vincere, bisogna curare tutto quello che va fatto per ottenere un risultato. Quando avremo fatto quello, le qualità verranno fuori. A quel punto, vedremo cosa riusciremo a fare. La serie C è una categoria in cui si vince solo con l'elmo da guerra infilato».
Quest'anno, a Terni, c'è uno stimolo in più, i quasi 12 mila abbonati. «Quello – dice Proietti – è un aspetto che ci responsabilizza. Sono mumeri importanti, sia per questa categoria che per le categorie superiori. Ma poi spetta a noi portare questi spettatori allo stadio. Dobbiamo far innamorare questa tifoseria».
Proietti cerca in rossoverde una chance da sfruttare al meglio. «Dopo l'esperienza a Bassano – racconta – a Pescara ne ho avuto una sfortunata anche per problemi fisici. L'anno scorso a Teramo, invece, ho giocato. A Terni, voglio sfruttare un'opportunità importante. Conoscevo già il direttore sportivo Luca Leone e avevo pure già parlato con il mister. Entrambi mi hanno detto quanto ci tenessero ad avermi. A me piace giocare al calcio e mi pare che il mister abbia le mie stesse idee. A Bassano ero in un centrocampo a quattro, nelle ultime stagioni ho giocato a tre davanti alla difesa. Lo preferisco, perché tocco tanti palloni. Ma mi trovo bene in entrambi i casi».
E' in programma domani la ripresa degli allenamenti in casa Ternana. La squadra di Fabio…
E' arrivato il momento di dare uno sguardo alla pagella della Ternana che ieri ha…
Ternana, brutta prestazione al Liberati titola La Nazione titola La Nazione oggi in edicola. Di…
Al Liberati passa il Guidonia titola Il Messaggero oggi in edicola. Di seguito l'estratto dell'articolo.…
Torna l'appuntamento con la nostra rubrica "Le 5 cose che abbiamo imparato da..." questa volta…
Ternana, ko inaspettato e meritato titola il Corriere dell'Umbria oggi in edicola. Di seguito l'estratto…