Nel corso degli anni ben 14 allenatori sono arrivati a Terni dopo aver anche giocato da calciatori con i colori delle Fere. Tra questi c'è Franco Liguori che ne ha parlato al Messaggero: "Io venni purtroppo chiamato a sostituire un amico, Roberto Clagluna – dice Liguori ricordando la sua esperienza – ma allenare nella città dove avevo giocato ed alla quale ero legato, mi caricava di responsabilità, affascinandomi allo stesso momento. E' gratificante e ti porta a dare ancora di più il massimo. L'aspetto negativo, invece, è che poi la città pretende ancora di più, da chi ha già vestito la maglia".
Poi fa un augurio a Gallo: "Io spero che faccia bene. Ma non vi nascondo che mi domando cosa potrà mai fare. Calori, lo vedevo in difficoltà. Il problema non sono gli allenatori, ma le scelte della società. La squadra non ha una sua identità e non la trova. Certo, se gioca ogni tre giorni, è difficile trovarla".
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