RassegnaStampa – Messaggero – Da Jimenez a Valjent: il rossoverde porta bene

Una cosa è certa: per tanti il rossoverde porta bene. E almeno sulla Playstation è possibile sognare, schierando almeno due squadre competitive di ex per sfide senza soste e, perché no, nostalgiche. Come dimenticare per esempio Fabio Liverani? Salvò, ricreando un gruppo, la Ternana. I risultati ottenuti e l'amore dei tifosi non bastarono per la riconferma. Forse fu la sua fortuna visto che con il Lecce ha ottenuto due promozioni consecutive fino a giocare in serie A portandosi appresso calciatori come Rispoli, Meccariello, Lucioni e Petriccione che da queste parti hanno lasciato tutti un ottimo ricordo. 

Ci sono due calciatori maturi come Candreva e Peluso, che continuano a trovare spazio nella massima serie, ma anche uno come Vitale che col Verona sta giocando finalmente con continuità dimostrando una volta per tutte il suo valore tecnico. Tra gli stranieri da segnalare il campionato da protagonista che sta disputando Valjent in Spagna, oppure quello di Avenatti che sta conoscendo pure l'ebbrezza della coppa Uefa. C'è poi il cileno Jimenez che in questo 2020 riparte dal Palestino o Falletti in prestito al Tijuana via Bologna. C'è poi la pattuglia di giovani provenienti dalla primavera di squadre blasonate come La Gumina (Palermo), Palombi Germoni Crecco (Lazio), Plizzari e Pobega (Milan), Candellone (Torino) che hanno trovato proprio nella Conca il modo di esprimersi mettendosi in mostra, trovando la consacrazione altrove. Che dire allora dei centrocampisti come Scozzarella, Viola, Tremolada, Paolucci, Eramo, Maiello che da queste parti hanno avuto fortune alterne? Come dimenticare poi Brignoli che a Benevento è passato alla storia per essere insieme a Rampulla e Taibi uno dei tre portieri ad aver segnato un gol in serie A.