Ha tentato il confronto con i tifosi della curva due volte, prima del fischio d’inizio e poi alla fine dell’ennesima partita da dimenticare, il risultato sono stati solo fischi e insulti, tanti insulti. Prima di andarsene dal Liberati patron Bandecchi ha cercato allora i giornalisti per sfogarsi, dire la sua, trasformandosi ancora una volta in un fiume in piena. «Sono venuto a Terni perché parte della tifoseria mi ha chiesto di metterci la faccia e io non ho intenzione di scappare. Mi prendo la briga di andare sotto la curva e vengo insultato, ma se vogliono parlare è giusto che accettino le mie risposte, sennò mi incazzo pure io». Eccole allora le sue risposte. «Stavolta non è colpa mia – ha detto in sala stampa l’imprenditore livornese -. Più che metterci 800 mila euro tutti i mesi sinceramente non so cosa posso fare. Sono andato negli spogliatoi, ho parlato con i ragazzi, ho continuato a fare tutto quello che avrei dovuto fare. Non sono responsabile di questa situazione, anzi mi sento la vittima, ecco perché la mia arrabbiatura con i tifosi».
L'articolo integrale è riportato nell'edizione odierna de Il Messaggero.
Alessandro De Vitis, difensore del Rimini, parla dopo la sconfitta con la Ternana: “Essere chiamati…
L’allenatore del Rimini, Filippo D’Alesio, analizza il ko con la Ternana: “Squadra ancora immatura ma…
Il vice di Liverani commenta la prima vittoria stagionale della Ternana. Claudio Bellucci, vice di…
Quello che serviva, quello che volevamo, quello che i giocatori in maglia rossoverde hanno inseguito.…
Ecco le nostre pagelle di Rimini-Ternana 1-4 D’ALTERIO 6,5 esordio in rossoverde che poteva essere…
Cambio di programma per la formazione rossonera: ufficiale il rinvio del match di campionato, la…