Antonio Palumbo, classe ’96, ternano adottivo. Quando gira lui, gira tutta la squadra. Anche la scorsa stagione le migliori pagine rossoverdi sono coincise con sue grandi prestazioni. Continuerà a essere uomo-chiave e re degli assist nelle fere, o sta per divenire uomo-mercato? Stefano Bandecchi, prima di lasciare la presidenza, aveva lasciato intendere che il calciatore partenopeo sarebbe rimasto in maglia rossoverde, come Diakité e Partipilo (altre pedine per cui le sirene di mercato cantano forte). Ma l’annunciato passaggio di proprietà della Ternana Calcio potrebbe cambiare lo scenario. E va sempre tenuta presente la necessità di ridurre il budget gestionale, forse anche sacrificando (non certo svendendo) una-due pedine top. Palumbo, tra l’altro legatissimo alla città e alla Società rossoverde in cui è cresciuto, è tatticamente duttile e può far comodo a qualsiasi ambizioso team di categoria (interessa a Cremonese e Modena), senza escludere una clamorosa ipotesi di massima serie.
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