La Ternana ha ripreso a correre. Battuta la Sicula Leonzio che rimane nei bassifondi della graduatoria, mentre gli umbri sono tornati in vetta alla classifica scavalcando il Catanzaro e staccando Catania, Avellino e Potenza. Una conclusione millimetrica e velenosa nella ripresa del bomber Vantaggiato, entrato da una decina di minuti, è stata decisiva. I bianconeri di Grieco hanno regalato la prima frazione di gioco che si è chiusa con gli umbri in vantaggio grazie al gol di rapina di Partipilo. Nella ripresa però la Sicula Leonzio con gli ingressi di Grillo, Bariti ed Esposito ha mostrato maggiore vivacità ed è riuscita a pervenire al pareggio grazie al calcio di rigore trasformato da Scardina, uno dei migliori in campo per i bianconeri. L’attaccante romano era stato strattonato da Russo in piena area con l’arbitro che ha concesso la massima punizione. La squadra di casa ha sfiorato più volte il gol del sorpasso, ma quando non riesci a concretizzare vieni punito come è sucecsso in occasione del nuovo vantaggio ospite firmato da Vantaggiato. Per la Ternana prova del 9 mercoledì in casa contro la Reggina. Trasferta delicata, invece, per la Sicula Leonzio a Potenza con la classifica che piange: un punto in quattro partite. Ieri allo stadio c’era Andrea Sottil, ex tecnico di Siracusa, Livorno e sotto contratto con il Catania: solo un caso?
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