L’esperienza ai rigori premia la Ternana che manda i suoi assi sul dischetto e domenica andrà a Carpi, lasciando il Pontedera ai rimpianti per l’errore di Bruzzo e la conclusione di Tommasini intuita da Iannarilli. Ci scappa la sorpresa al primo tentativo dei toscani quando La Vigna si fa trovare pronto nell’inserimento e supera Iannarilli con un preciso tocco sotto. Non ci stanno i rossoverdi e la riprendono quando Fazio in area sulla destra viene fermato da Masetti e l’arbitro manda Vantaggiato sul dischetto: palla bassa a destra e portiere spiazzato. Potrebbe fare il sorpasso Altobelli con un diagonale di poco a lato e lo sfiora Vives al 45’ dal limite. De Canio fa il massimo con un organico ridotto all’osso, perché l’esterno offensivo honduregno Rivas arrivato in prestito dall’Inter sconta una vecchia squalifica rimediata due anni fa, e mancano una decina di acquisti aspettando l’epilogo sui ripescaggi in Serie B. Il patron degli umbri Bandecchi va in panchina dopo un summit in mezzo al campo, mentre siede per la prima volta in tribuna il neo sindaco Latini habitué della Curva Nord. Dominano la scena gli umbri e diventa protagonista Biggeri che nella ripresa neutralizza subito dapprima una mezza rovesciata ravvicinata di Vantaggiato e poi un fendente di Nesta, ripetendosi al 40’ sullo stesso Vantaggiato. Ai supplementari palo e traversa di Gasparetto in mischia (5’), quindi uscita decisiva di Iannarilli su Gargiulo (11’) fino ad arrivare ai rigori.
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