«Montalto e Carretta, Carretta e Montalto». Potrebbe essere un nuovo doppiaggio di “Tango&Cash”,con il boss dal volto dell’indimenticato Jack Palance che rimuginava i nomi dei due super-poliziotti, così diversi e perfettamente complementari, che gli impedivano di proseguire i suoi traffici loschi a Los Angeles. Invece di servire la polizia californiana, la coppia di attaccanti risponde agli ordini rossoverdi e semina il panico tra le maglie delle difese avversarie. I numeri 20 e 32 dell’Unicusano Ternana sono senza dubbio tra i giocatori che più si sono messi in mostra in questa stagione e due piccole scommesse vinte dalla dirigenza degli umbri nel suo progetto di valorizzare giocatore italiani, magari – come nel caso di Carretta – provenienti dalle serie minori.
STRADE DIVERSE. Percorso leggermente diverso tra loro. Adriano Montalto, 30 anni compiuti il 6 aprile, ha avuto un rendimento costante per tutta la stagione, andando a segno con regolarità e trovando sempre una maglia da titolare. Mirko Carretta, tre anni più giovane, era partito bene nella gestione Pochesci, poi con l’arrivo di De Canio ha dovuto adattarsi al nuovo modulo e alle nuove richieste del tecnico, tornando protagonista dopo qualche gara. Che la coppia fosse davvero interessante l’aveva capito un po’ tutta la categoria. Ma il club ha tenuto duro e respinto le avances di gennaio indirizzate ai suoi due gioielli.
UN PO’ DI NUMERI. Così, dopo 36 giornate e a sei turni dal termine, Montalto (che di gare ne ha giocate 32, però) è sul podio dei migliori marcatori della categoria con 18 reti (condite da due assist), di cui solo due dal dischetto; e tutti ricordano il clamoroso poker messo a segno nel prezioso successo interno per 4-3 sul- la Pro Vercelli. Carretta si è messo in mostra sia come finalizzatore sia come suggeritore: in 29 presenze, sei reti e cinque assist. Martedì sera, nel pareggio contro il Foggia, il loro apporto è stato decisivo: due reti (con il gol di Montalto “suggerito” proprio da Carretta); stesso score nel successo contro il Novara (ma con doppietta per la funambolica ala e assist per il bomber). In questo finale di stagione ci si aspetta tanto dalla coppia di attaccanti rossoverdi, perché tanto hanno dimostrato di poter dare. E la sensazione è che le attese saranno soddisfatte, per la gioia di De Canio e dei tifosi dell’Unicusano Ternana.
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