Non è cambiato il calcio di De Canio in Serie C. Lo ha affermato lo stesso allenatore delle Fere al Corriere dello Sport: "Andiamo di 4-3-1-2, ma non sono i numeri a incidere, piuttosto la testa di chi alleno. Mi è bastato qualche sondaggio per capire che avevo scelto uomini convinti, piuttosto che calciatori affermati. Marilungo ne è un esempio. Guido con me a Lecce ha interpretato forse la migliore stagione della sua carriera: 13 gol e una presenza continua, prima che vari infortuni gli tarpassero le ali".
E Vantaggiato? "Non intendo approfondire nome per nome. Mi piace ricordare la telefonata con Nicastro: era felice a Foggia, ma ci ha detto subito sì".
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