Gli stessi punti dello scorso campionato, ma stavolta si deve ancora lottare. In casa rossoverde si prende atto che i play-out con il Bari rappresentano un duro ostacolo, ma anche una chance importante al termine di un campionato che è stato tutto in salita. Resta grande rammarico per i tanti risultati bruciati in extremis. Sarebbe bastato un solo punto in più per ottenere quella salvezza diretta che un anno fa venne messa in cassaforte proprio a quota 43 (nono-
stante le cinque sconfitte consecutive finali). Ma c'è anche la consapevolezza che prima delle vittorie con Catanzaro e Feralpisalò era aleggiato anche lo spettro della retrocessione diretta. Le Fere, nonostante la gravissima emergenza relativa agli infortuni, hanno gettato il cuore oltre l'ostacolo e sono pronte a giocarsela. Il primo round di fuoco andrà in scena giovedì prossimo al «San Nicola» (ore 20.30) e il club pugliese propone biglietti a prezzi ridotti, puntando a quota 30 mila spettatori.
Leggi l'articolo completo su La Nazione.
Il ricordo non può che essere una festa. Una festa di tutta la città, una…
La Ternana Calcio compie 100 anni e l’intera città di Terni festeggia un secolo di…
L'ex tennista svizzero è al centro delle polemiche. Questa volta la controversia è davvero grande…
Fere, si spera in Ferrante titola il Corriere dell'Umbria oggi in edicola. Di seguito l'estratto…
Il nuovo allenatore dei rossoneri sta convincendo tutti. Allegri ha un grande merito: ecco di…
Robert Lewandowski è pronto ad approdare in Serie A, oramai non ci sono dubbi: il…