La Ternana salvata solo da un autogol titola il Messaggero oggi in edicola. Di seguito l'estratto dell'articolo.
Un autogol stavolta, salva la Ternana. Risultato di parità, 1-1, a Sassari con la Torres, ma in una partita nella quale la squadra di Ignazio Abate ha visto molto da vicino il pericolo di uscire sconfitta, da un Vanni Sanna senza tifosi ternani per effetto del divieto ma con diciassette sostenitori rossoverdi non residenti in provincia presenti nel settore ospiti. Dopo la buona prova con l'Ascoli, spazio di nuovo a Francesco Donati sulla fascia difensiva destra, ancora preferito a Tiago Casasola. La novità, stavolta, è l'innesto di Michele Carboni, con Alessio Curcio dalla panchina. Ancora Bruno Martella sulla fascia sinistra, ma con Fabio Tito recuperato e in panchina, dove è presente anche Savatore Aloi dopo un mese e mezzo in cui è stato fuori per infortunio. Sardi con un attacco leggermente rivisto. L'allenatore Alfonso Greco punta su Adama Diakité, con Muhammed Varela Djanmanca accanto a Manuel Fischnaller a sostegno dell'ivoriano. La Ternana soffre subito, nei primi minuti, l'intraprendenza della Torres, presto vicina al gol con un tiro di poco fuori di Eyob Zambataro. Sardi rapidi nelle manovre di attacco, soprattutto con le giocate di Muhammed Varela Djamanca che mandano spesso in affanno le retroguardia di Ignazio Abate.
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