La Spal al contrattacco. Ieri il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso presentato dalla società ferrarese contro la Figc e nei confronti della Lega di B e del Perugia. Oggetto del ricorso la graduatoria per l’eventuale riammissione nel campionato di serie B, travolto dall’esclusione di Reggina e Lecco dall’organico delle squadre che parteciperanno alla stagione 2023-2024: la Spal chiede l’annullamento del provvedimento e, di conseguenza, che gli umbri siano scalzati dal secondo posto della graduatoria stilata dalla Figc in virtù della «mancanza entro il termine previsto del requisito dei Criteri Infrastrutturali contemplato dal Sistema di Licenze». Ieri il nuovo direttore generale del club emiliano, Corrado Di Taranto, è stato chiaro: «La Spal presenterà ricorso, noi intendiamo andare avanti. Adesso dobbiamo aspettare le decisioni del Tar del Lazio previste per il 2 agosto e poi vedremo. Di certo, riteniamo di avere delle possibilità».
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