Come riporta il Messaggero, Longarini ha parlato anche degli altri rapporti tra Comune e Ternana, compresi quelli contemplati pure in convenzione, tra i quali quelli legati ad iniziative promozionali di marketing territoriale che Comune e Ternana organizzeranno insieme. Ma la convenzione affronta anche questioni legate alla sicurezza dello stadio, compresi gli interventi da fare all'impianto, delineando i precisi oneri a carico del Comun e e quelli a carico della Ternana. Anche per questo, probabilmente, Simone Longarini ha incontrato il questore Belfiore. I due si sono dati appuntamento fuori da palazzo Spada, dove il figlio del Patron rossoverde lo ha atteso, dopo essere stato nella tabaccheria Filipponi di piazza della Repubblica per acquistare un pacchetto di gomme e poi al bar Il Vicolo vicino alla chiesa di San Giovannino per un caffè ed una pasta. Poi, una volta incontrato il questore, la successiva tappa è stata nel bar Pazzaglia all'inizio di Corso Tacito, seduti su un tavolino sotto al gazebo delimitato dalla copertura in plexiglass. La mattinata è terminata, dunque, con una chiacchierata tra Longarini e Belfiore. Passando da una via all'altra senza la solita scorta.
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