La Ternana per uscire dall’incubo e tenersi a galla per la salvezza, il Perugia per sognare e lanciarsi in zona playoff. Tante motivazioni, da una parte e dall’altra, in questo derby di ritorno. Che per quanto avrà meno spettatori del previsto (poco più di 7.000 ternani e 1.350 perugini), assume quasi le sembianze di una finale prestigiosa. La Ternana ha lavorato a porte chiuse. Il tecnico rossoverde Carmine Gautieri ha provato le sue soluzioni. "Ci saranno novità", annuncia.
Intanto, però, ha un grosso dubbio su Andrea Rossi, per un problema al retto femorale. Gautieri farà del tutto per recuperarlo. Non dovesse farcela, si accomoderebbe in tribuna. Eventualmente, pronto uno tra Di Noia e Germoni, con il primo favorito. In attacco, potrebbe essere il momento di Acquafresca. Gautieri sostiene che il giocatore non ha ancora un’intera partita nelle gambe, ma dice pure che, rispetto a La Spezia dove ha giocato gli ultimi dieci minuti, avrà più minutaggio in campo. Forse fara la staffetta con Felipe Avenatti che potrebbe partire dalla panchina. In difesa, tutto come a La Spezia. Centrocampo, invece, simile a quello con il Cittadella, con Petriccione favorito su Palumbo. Riguardo agli assenti, fuori sicuramente Modibo Diakité, per un problema tendineo. Recupera Raffaele Di Gennaro. Tra i convocati, torna anche Nino La Gumina. Non convocato, invece, Manuel Coppola. "E’ rientrato la scorsa settimana – dice Gautieri – e sta lavorando bene. Dobbiamo metterlo sul piano fisico nelle condizioni di darci una grossa mano".
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