La famiglia Longarini è decisa ad aspettare ancora qualche giorno per conoscere con più chiarezza lo sviluppo degli eventi che hanno portato allì'arresto di Francesco Zadotti, prima di convocare il Cda e nominare un nuovo presidente. Sia il patron Edoardo, che suo figlio Simone, infatti, preferirebbero continuare con il commercialista romano al comando e sperano che, entro settimana prossima, a Zadotti venga revocata la custodia cautelare attualmente imposta, come da richiesta del suo legale Madia nella giornata di ieri. La situazione dovrà avere sviluppi necessariamente entro il 15 Giugno, data entro la quale la Ternana dovà provedere a pagare gli stipendi e in cui servirà la firma di un rappresentante legale.
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