«La Ternana è viva». Arriva la difesa a denti stretti del gruppo, da Cristiano Lucarelli. Difende la sua squadra e le prestazioni. Il tecnico si presenta in sala stampa insieme al sua match analyst, Ivan Alfonso, munito di proiettore e schermo. Fa rivedere la partita per dimostrare, azioni e numeri alla mano, proprio che la sua squadra è viva. Da generale del carro armato si trasforma ora in avvocato e in relatore: «Sono qui a metterci la ghigna, come si dice a Livorno. Voi siete preoccupati? Io no. E allora, volevo condividere ciò che molti giudici hanno etichettato come formazione allo sbando e prestazione vergognosa, con Lucarelli che non ci capisce nulla. Credevo che Terni fosse una città di lavoratori, non di giudici. Ma la storia si fa in questi momenti». 

Sezione: Rassegna stampa / Data: Gio 16 settembre 2021 alle 10:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
vedi letture
Print