Con la nuova stagione della Ternana, a un giorno dalla gara di Coppa Italia con la Cremonese, mister Cristiano Lucarelli sale ai posti di combattimento. Stando al nuovo paragone locomotorio, sale sul trattore, ma lo fa indossando pure armatura e scudo. Gli obiettivi, li conosciamo. Eppure lui lancia moniti. Come prima cosa, sintetizza le ambizioni: «Io ho un obiettivo e un sogno. L'obiettivo è allenare l'anno prossimo in serie A, il sogno è farlo con la Ternana». Però... c'è un però. «Dobbiamo provarci, ma non sarà facile. Ci sono diciotto società che puntano alla serie A. C'è sempre il rischio di partire con un'ottima squadra, ma di ritrovarsi poi a cercare di non retrocedere. Non vorremmo correre questo rischio. Per questo, saremo un trattore, simbolo di umiltà e lavoro. E i trattori sanno trainare anche il carro armato. Gli altri non ci vedono favoriti? Può essere un vantaggio. Noi non guarderemo gli altri, ma penseremo solo a noi. Agli obiettivi grandi, si arriva per micro-obiettivi. Ogni singola partita sarà un obiettivo. Senza tabelle. In questo modo, anche se sei meno forte, puoi farcela».

Sezione: Rassegna stampa / Data: Dom 07 agosto 2022 alle 10:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
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