"Oltre che una squadra di profughi, ci siamo fatti pure picchiare e rischiamo di andare a casa". È il commento poco opportuno e di cattivo gusto sull’Italia del tecnico della Ternana Sandro Pochesci, ieri, alla vigilia del Novara. "Se contro la Svezia avessimo messo una squadra della nostra Serie C, avremmo vinto. Una volta l’Italia menava e vinceva. Adesso ci menano e piangiamo. Qui ogni mese esce il nome di un oriundo da naturalizzare, e lo mettiamo dentro. Vadano a prendere gli italiani in B e C, date loro un’opportunità. Ci fanno stare fino a lunedì con il pensiero che usciamo dal Mondiale, una vergogna". Sì, come certi commenti. La critica è un diritto, Pochesci, ma il rispetto è un dovere.
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