Il presidente della Ternana Francesco Zadotti può continuare a esercitare il potere di firma nelle questioni del club, anche se soggetto al potere di firma, oppure no? L’edizione odierna del Corriere dell’Umbria prova a rispondere a questo dubbio, nonostante le interpretazioni siano diverse e contrastanti. Gli scenari che emergono sono tre: nel primo caso Zadotti potrebbe firmare entro lunedì i bonifici per il saldo di stipendi e contributi per il trimestre marzo-aprile ed entro la fine del mese la domanda di iscrizione alla prossima Serie B. Nelle due altre ipotesi il commercialista romano non sarebbe nella posizione di esercitare il potere di firma e qui si aprono due scenari: se l’avvocato Madia non riuscisse a chiarire la posizione di Zadotti in tempi strettissimi (viste le scadenze imminenti), sarebbe necessaria la convicazione straordinaria del CdA, che richiede tempi tecnici sotto ai quali è impossibile scendere.
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