"La salvezza diretta rimane complicatissima, – scrive il Corriere dell'Umbria – ma con la vittoria (netta e meritata) ottenuta contro l’Avellino le Fere restano aggrappate al carro delle pericolanti. Risalire la china (al di là della penalizzazione recentemente subita dal Pisa e di quelle incombenti per motivi diversi sul Latina e sullo stesso Avellino) appare difficilissimo, però esistono i presupposti per provarci. A patto di affrontare le 10 gare finali del campionato (nelle quali bisogna conquistare almeno 16 punti) con lo stesso atteggiamento caratteriale e con lo stesso equilibrio tattico evidenziati domenica scorsa contro la compagine irpina. Il primo (vedi grinta, determinazione, attenzione e concentrazione massima) deriva dalla straordinaria importanza della posta in palio (la retrocessione rappresenterebbe un autentico dramma sportivo e alimenterebbe mille recriminazioni, anche e soprattutto per la grande solidità economica della società rossoverde). Il secondo invece è legato alle scelte (finora convincenti) di mister Liverani. Che pur facendo pretattica cerca di ridurre al minimo le novità di formazione e punta con convizione sul modulo (4-3-1-2) più congeniale alle caratteristiche di centrocampisti e attaccanti. E in questa ottica la rinascita di Falletti, finalmente libero di giostrare sulla trequarti, appare tutt’altro che casuale."
Ci sono ottime notizie per la squadra biancoceleste: arrivano milioni di euro, ecco perché è…
Quanti debiti ha oggi la Ternana? Com’è strutturato il debito della società di via della…
Calciomercato Milan, in arrivo oltre 100 milioni di euro. Festa grande in società, nessuno se…
Serata storica per il calcio sammarinese. La Virtus Acquaviva scrive una pagina indelebile, diventando la…
Il gruppo Fere del Nord si è dato appuntamento a Lisanza, frazione di Sesto Calende…
Mario Balotelli è finito, in maniera anche abbastanza prepotente, nel mirino di un club di…