Il summit di Palazzo Spada, inizialmente previsto per domani, slitta di qualche giorno onde essere preceduto da un contatto tra acquirente e venditore. Contatto diretto oppure indiretto, ossia attraverso la mediazione di Massimo Proietti e forse del suo collega Antonio Romei (tra i più stretti collaboratori del massimo dirigente blucerchiato). A tal proposito il legale ternano puntualizza: “Non siamo mai stati contattati da Massimo Ferrero… lui è padrone di incontrare il sindaco, però le quote della Ternana non le cede lui, ma la società… non so con quale finalità lo faccia, fosse così sarebbe una perdita di tempo… la forma d’approccio non è delle migliori per creare i presupposti di una trattativa… non mi sembra una strada praticabile, vedremo cosa succede… il mio studio è l’unico canale ufficiale per la cessione… se è davvero interessato presenti la manifestazione d’interesse e le garanzie di solidità che richiediamo”. Chiaro il riferimento ai 6 milioni di euro necessari per garantire la sopravvivenza della Ternana Calcio nel prossimo biennio.
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