Arriva puntuale la temuta stangata del giudice sportivo. Non a carico dei giocatori (nessun rossoverde squalificato in relazione ad un dopo partita piuttosto “animato”) ma ai danni di mister Pochesci e della società. Il tecnico romano viene fermato per un turno (pertanto sabato a Pescara non potrà sistemarsi in panchina) “… per avere, al termine della gara, sul terreno di gioco, rivolto all’arbitro espressioni ingiuriose…”. Inoltre viene affibbiata una doppia ammenda al club di via della Bardesca. La prima, di 10mila euro “a titolo di responsabilità oggettiva, per avere omesso di impedire la presenza nel tunnel che adduce agli spogliatoi di un proprio collaboratore che aggrediva un calciatore della squadra avversaria causando momenti di grossa tensione”. La seconda, di 4mila euro, “per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, acceso due petardi ed alcuni fumogeni nel proprio settore e lanciato quattro petardi nel recinto di giuoco; sanzione attenuata ex art. 14 n. 5 in relazione all'art. 13, comma 1 lettera b) CGS, per avere la società concretamente operato con le forze dell’ordine a fini preventivi e di vigilanza”. Insomma, pesanti sanzioni pecuniarie per la dirigenza e allenatore in tribuna a Pescara, ma organico a pieno regime (a parte gli infortunati).
Prosegue oggi il secondo turno della Coppa Italia di Serie C (sedicesimi di finale). Dopo…
In casa Lazio potrebbe arrivare un nuovo scossone che rappresenterebbe l’inizio di una nuova rivoluzione.…
Il Centro Coordinamento Ternana Club (CCTC) torna a parlare del caso stadio-clinica e della complessa…
La Ternana vince e avanza in Coppa Italia titola La Nazione oggi in edicola. Di…
Il club bianconero ha prolungato in gran segreto il contratto del calciatore: nuovo accordo fino…
Basta una rete di bomber Pettinari per battere il Campobasso ora le Fere affronteranno la…