Titolare nel ruolo di terzino mancino c’è stato ieri Matteo Contini, il quale prova a spiegare il momento della squadra che giunta alla ventisettesima giornata di campionato si trova distante ben sei punti dalla salvezza diretta detenuta dal Cesena. "La cosa preoccupante è la classifica. In questo momento sappiamo benissimo cosa ci aspetta per tirarci fuori e l'unica medicina che conosco è quella di continuare ad allenarsi al massimo mettendo in campo quello che proviamo in settimana. Perché non ci riusciamo? La striscia di sconfitte negative non aiuta a giocare con serenità e quando sei in un periodo simili il pallone scotta e ogni giocata sembra più complicata. Nel primo tempo va dato atto al Latina di aver giocato bene, ma nella ripresa il pareggio era ampiamente meritato. L'approccio alla partita a mio parere non è stato sbagliato e nei primi venti minuti si è giocato alla pari con i pontini, ciò che manca è osare quel qualcosa in più. Un passaggio forzato, un'azione personale o il non nascondersi dietro un avversario sono situazioni che si hanno quando c'è personalità in squadra".
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