Dicono che non è stata una vittoria meritata. Più precisamente dicono che la Ternana non ha rubato nulla, ma sarebbe stato più giusto un pareggio. La verità, forse, è un'altra. La partita è stata gradevole, anzi divertente. Ma la Pro Vercelli, oltre al gol, ha creato poco e la squadra di Breda – in trasferta contro un'avversaria in forma – è andata a giocarsi la partita e a prendersi tre punti meritati.
Di vittorie immeritate delle squadre in trasferta ne abbiamo viste diverse. Spesso al Liberati e non necessariamente in questo campionato. Le vittorie poco meritate sono quelle in cui fai catenaccio, segni su palla inattiva, o sporca, e poi ti rimetti a fare catenaccio. Sono quelle in cui vinci perché gli altri non segnano e tu la butti dentro nell'unica occasione. La Ternana ieri non ha portato a casa una vittoria poco meritata, perché ancora una volta, a tratti, ha comandato a casa d'altri. Alla Ternana riesce più o meno bene, essere protagonista lontano dal suo stadio. A volte dimostra i suoi diritti in modo insindacabile. Ieri lo ha fatto in maniera diversa, ma lo ha fatto comunque. Ha avuto il diritto di tornare a casa con l'intera posta in tasca, perché anche se la gara è stata equilibrata ha scorrazzato più e più volte nella metà campo piemontese e ha creato diverse occasioni da rete. E pensare che la vittoria è arrivata quando le fere hanno capito che forse sarebbe stato meglio abbassare i toni: la stanchezza stava prendendo il sopravvento, le due squadre avevano speso abbastanza. I rossoverdi parevano traccheggiare. Forse, a quel punto, per non rischiare più nulla e prendersi il risulato che durante la gestione Breda non s'è mai visto: il punticino. La vittoria è arrivata quando forse, ormai, non se l'aspettava più nessuno. Anche se la Ternana stava dando l'idea di poter sparare ancora qualche colpo, nonostante avesse abbassato il baricentro e i ritmi.
Questa vittoria è meritata perché i padroni di casa non hanno saputo fare meglio della Ternana. Anzi hanno fatto meno. È una vittoria importante perché ci fa respirare in classifica e ci spinge verso Ascoli. Finalmente siamo autorizzati a pensare che la vittoria (strameritata) contro il Vicenza non è stata isolata. I mezzi per salvarsi senza patemi ci sono. Lo sapevamo. Stanno venendo fuori. Bisogna andare al Del Duca senza paura e affrontare i vicini di casa con il dente avvelenato, perché coi marchigiani è quasi derby. L'ultima volta che ci siamo incontrati li abbiamo spediti in C. Ricominciamo da lì e ricominciamo da Vercelli. Forza Ternana.
La Nazionale di Gennaro Gattuso lo aspetta a braccia aperte, a novembre può ritornare in…
Stefano Pettinari ha lasciato il segno martedì sera. L'attaccante romano ha deciso la sfida di…
Una partita non come le altre quella in programma domenica al Pietro Barbetti, dove la…
Dichiarazioni pesanti quelle rilasciate, nelle ultime ore, da parte del calciatore che sta per fare…
Si chiudono oggi i sedicesimi di finale della Coppa Italia di serie C. Sono due…
La vittoria in Coppa Italia contro il Campobasso ha regalato più di un sorriso a…