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Visti dalla curva – Pazza Ternana: una vittoria rotonda e inaspettata. O forse no…

La vittoria della Ternana ad Avellino, così rotonda, è una di quelle che la maggior parte di noi non avevano messo in conto. Soprattutto a causa del periodo di magra che stavano attraversando i rossoverdi, ma anche perché si trattava di una trasferta, a casa di una squadra niente male, che a Terni aveva vinto 3-0.

La gara vista al Partenio lascia libertà nei giudizi solo sul primo tempo. Per questo partiamo dalla fine, dal secondo, da una certezza: dopo l'intervallo la squadra di Breda ha offerto una delle sue migliori prestazioni. Anche perché ridisegnata dall'allenatore. Su questo non ci sono dubbi. Se ne sono resi conto pure i tifosi e i giornalisti campani, travolti da una splendida doppietta di Ceravolo e frastornati da diverse scorribande rossoverdi nella propria metà campo. Anche in diretta tv Sky (commento tecnico) sono stati riconosciuti, senza mezzi termini, i meriti assoluti della squadra ospite, la quale oltre a segnare – si è fatto notare – ha saputo coprire il campo e azzeccare i movimenti. Si può discutere, dicevamo, del primo tempo, frazione di gara in cui sono emerse, invece, altre indicazioni. L'Avellino avrebbe potuto chiuderlo in vantaggio, sia per il batti e ribatti nella nostra area di rigore, sia per la massima punizione sbagliata da Castaldo. Non siamo d'accordo, però, con chi ha parlato di dominio schiacciante dei lupi, che – secondo qualcuno – sarebbero potuti andare al riposo in vantaggio con 2-3 gol di scarto. La Ternana non è rimasta a guardare, ha fatto vedere qualcosa anche nella prima metà di partita. Specie con Falletti (sempre vivace), che in una circostanza ha messo sul piede di Ceravolo il pallone dell'1-0. Sicuramente l'occasione migliore, anche se il vantaggio è arrivato più tardi.

La vittoria della Ternana ad Avellino non l'avevamo messa in conto e abbiamo già spiegato perché. È stata bella e rotonda. Però, se la serie B ci ha insegnato qualcosa, era un'impresa che poteva starci benissimo. Perché la Ternana non vinceva dal 20 febbraio. E la serie B (tranne in testa e in coda) difficilmente fa vedere un po' di continuità. Questa squadra sembra proprio rispecchiare la categoria: ora ci ha riportato sull'altalena. 

Riccardo Fidenzi

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