Vendita Ternana, Bandecchi conferma: "Altre due trattative, forse tre"

Il sindaco di Terni e Presidente della Provincia di Terni, Stefano Bandecchi conferma il fallimento del closing per la vendita della Ternana e la presenza di due manifestazioni d’interesse come anticipato ieri sera (LEGGI QUI).

Presidente Bandecchi, oggi doveva essere un giorno importante per il closing che però sembra essere saltato…  
“E’ un giorno importante, il closing non è stato fatto e quindi la giornata diventa particolarmente importante l’azienda che aveva firmato questo impegno irrevocabile si è ritirata adesso diciamo che le sedi competenti stabiliranno se l’hanno fatto a ragione, oppure no c’era un impegno irrevocabile con tanto di dettagli e cifre tutto è stato chiarito i loro stessi avvocati noi abbiamo in mano delle relazioni dei loro avvocati gli hanno praticamente detto che tutto era regolare in base all’accordo si sono Ritirati Vedremo cosa succederà. Chissà potrebbe essere una botta di fortuna per la Ternana. Non domani mattina, ma in un paio d’anni, perché questi signori hanno fatto, cioè non fossi il sindaco direi di merda, ma siccome sono il sindaco, dico di merda. Ho detto questo perché si sono ritirati. Oltre tutto per essere un’impresa che gioca a carte a livello alto e che comunque è anche quotata in borsa è una grande figura veramente da peracottari, però va bene. Io non ho mai firmato un documento che poi non ho rispettato”.

Esistono altri trattative?  
“Sono almeno due oggi può darsi che parta una terza perché purtroppo questi signori ci hanno fatto ritardare. Per serietà la Ternana è stata ferma ad aspettare e ieri, quando abbiamo ricevuto la loro documentazione, in fretta e furia abbiamo rimesso in moto queste procedure e quindi stiamo lavorando alacremente. Lo sta facendo la Ternana, come sempre come Comune supervisionando i lavori. I fratelli D’Alessandro che sono i proprietari della Ternana attuale avevano lasciato con serietà le quote in garanzia per gestire questa questa trattativa. Io ho fatto riconsegnare la disponibilità delle quote. Sono sempre stati a disposizione, hanno coperto quello che dovevano fare. Ora andremo avanti con la stessa identica cosa sperando di arrivare nei tempi giusti. Voglio dire quindi che la battaglia continua non abbiamo risolto”.

E’ in contatto con i fratelli D’Alessandro?
“Sono in contatto tutti i giorni fino ad ora. Loro come me aspettavamo il gruppo perché se hai un impegno irrevocabile, che poi farò avere alla stampa. Adesso chiederò agli avvocati se posso far avere questi impegni alla stampa, per trasparenza perché l’impegno esiste c’è ed è evidentemente scritto dettagliatamente. A questo punto io direi giusto che i cittadini sappiano che non stiamo scherzando. Chi aveva preso degli impegni, poi non li ha mantenuti. Quello che c’era scritto su questi documenti è molto chiaro. Mi meraviglio perché normalmente le persone dovrebbero essere serie.   E’ ottimista verso un esito positivo della vicenda? Sono fiducioso su un esito positivo. Si sta giocando sullo stesso tavolo, si stanno giocando varie partite e tutte interessanti per Terni ed i ternani, non ultima quella dello stadio clinica”.

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