Una Ternana nuova dopo l’atteso confronto?

Una Ternana nuova dopo l’atteso confronto?

Ternana allenamento - Foto Ternana Calcio

La domanda che si pongono tutti oggi è la seguente: sarà una Ternana nuova quella uscita dal confronto andato in scena ieri prima dell’allenamento? I protagonisti di questo faccia a faccia allargato sono stati ovviamente direttore sportivo, allenatore ma anche squadra. Anche perché, per dirla con le parole di Carlo Mammarellasiamo tutti in discussione”. D’altronde quattro pareggi consecutivi contro squadre sulla carta anche abbordabili hanno lasciato il segno. Soprattutto se al risultato ci si aggiungono le prestazioni che non hanno riscontrato grande apprezzamento soprattutto all’interno della Ternana Calcio. Non a caso un paio di settimane fa, dopo il pareggio per 1-1 contro l’Arezzo, era stato Massimo Ferrero, consulente della famiglia Rizzo a lanciare la prima stoccata nei confronti di Fabio Liverani “La squadra è forte, forte, forte ma giochiamo con la paura ma questi non devono avere la paura”.

Alla paura di Ferrero si è aggiunto altro. Per Mammarella e per la proprietà dopo lo 0-0 contro la Sambenedettese “La squadra non ha una sua propria identità. C’è qualcosa che non va”.

E così ieri è arrivato il confronto nel quale tutti hanno avuto modo di esprimere la propria posizione senza andare alla ricerca di alibi ma con l’obiettivo chiaro di dare una svolta a questo momento della stagione rossoverde.

Tra l’altro la Ternana si trova alla vigilia di tre partite casalinghe. Domenica c’è la Juventus Next Gen, mercoledì il Giugliano in Coppa Italia ed infine sempre domenica il Guidonia Montecelio che nel frattempo ha scavalcato le Fere in classifica.

Tre partite per cambiare marcia, per ritrovare l’identità perduta e gettare le basi per una seconda metà di stagione da protagonista.