Un derby è sempre un derby. Speciale per definizione, perché non contano la classifica o le sensazioni precedenti. Tutto si annulla. Eppure, c'è chi si guarderà dietro o avanti, a seconda dei punti di vista. Perché nella Ternana che sfiderà il Perugia davanti alla propria gente si vivranno tante emozioni. Antonio Palumbo, un classe '96, vivrà il suo primo derby da potenziale protagonista: all'andata non c'era, oggi è in rampa di lancio e chissà che non possa assaggiare il campo in una partita così delicata. Sperando sia solo il primo di una sua grande carriera come per Martin Valjent, già a quota due perché all'andata invece ha giocato e pure alla grandissima.
Per molti altri invece rischia di essere anche l'ultimo derby: chi andrà via di certo è Alberto Brignoli, diretto alla Juventus e poi probabilmente in prestito altrove. Ma questa sfida la sentirà tantissimo lui, portiere che a Terni si è legato col sangue e che al salutarla sarà indubbiamente un po' triste. Un motivo in più per lasciare un pezzo di cuore in un derby così sentito. Rischia di andar via a fine anno anche Valeri Bojinov, l'amatissimo protagonista dell'andata al Curi, col contratto in scadenza e nessuna certezza sulla firma; come anche Felipe Avenatti, talento potenziale che da giugno riceverà offerte importanti, resistere non sarà facile né scontato. Intanto, pensiamo al presente. A lasciare il segno in un derby. Perché che sia il primo o l'ultimo, solo così si diventa immortali nel cuore dei ternani.
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