Valeri Bojinov riparte da Belgrado, col Partizan che ha scelto il bulgaro per rafforzare il reparto avanzato della squadra in vista della prossima stagione. Ai microfoni di Tuttomercatoweb l'ex attaccante di Parma, Fiorentina e Juventus spiega cosa lo ha convinto a sposare il progetto bianconero: "Mi ha offerto questa possibilità un agente che lavora a stretto contatto con questo club: è venuto a Terni e mi ha detto che a Belgrado mi volevano tutti, a partire dal presidente, il direttore sportivo e l'allenatore. Il Partizan è una squadra che vende campioni, mi dà la possibilità di tornare in Europa visto che faremo i preliminari di Champions League, anche se lì ci vorrà un po' di fortuna. Fame e voglia non mi mancano, mi farò valere".
A Terni cosa lasci?
"Una esperienza normale, tranquilla. Non sono un giocatore di Serie B, sono abituato a giocare con grandi campioni quindi faticavo con quella mentalità difensiva, per me era difficile. Con tutto il rispetto ora torno in palcoscenici più adatti a me, ma alla Ternana faccio un grande in bocca al lupo per il prossimo campionato e auguro loro il meglio".
Nazionale: un pensiero che torna a questo punto.
"Assolutamente sì, essendo tornato alla luce della ribalta posso tornare nelle mire del ct. In Serie B è difficile mettersi in luce, adesso voglio tornare protagonista e per farlo ho tanti obiettivi. Ho 29 anni e se Toni ha fatto quello che ha fatto a 39 io posso tornare grande. Con il lavoro, naturalmente".
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