Quello del ritorno allo stadio Piola da avversario non è stato un giorno qualsiasi per Attilio Tesser, per tre anni tecnico dei piemontesi che ha portato fino alla storica promozione in Serie A. Ai nostri microfoni, l'attuale tecnico della Ternana racconta le sue emozioni a seguito del pari ottenuto sabato: "E' stato un piacere tornare e ringrazio per l'accoglienza il pubblico. Da parte nostra penso sia stata fatta una bella partita. Siamo in una posizione di classifica delicata ed ero concentrato solo su quello, anche se per me è stato come tornare a casa dopo tre anni e mezzo di avventura insieme. Il Novara è nel mio cuore e anche la piazza ha un sentimento forte per me, ma io oggi difendo con orgoglio la maglia della Ternana".
Che partita è stata?
"Una gara divisa in varie fasi: nella prima parte meglio noi e credo che il vantaggio sia stato meritato. Loro hanno fatto meglio nel secondo tempo, specie nei primi venti minuti, mentre noi siamo tornati a spingere negli ultimi quindi tanto che potevamo chiudere la partita, vedi clamorosa occasione di Avenatti nel finale. Partita equilibrata quindi nel complesso".
L'obiettivo è andare ai play-off?
"No, l'obiettivo è arrivare il più velocemente possibile a quota 50 punti e poi vediamo. Domenica c'è una partita difficile e siamo in emergenza, stiamo partendo proprio ora per Crotone. Loro sono una squadra fortissima, la sopresa vera del campionato. Drago sta mettendo in campo il migliore calcio della B, prevedo una partita molto difficile per noi, che abbiamo bisogno di punti".
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