Il derby dell'Umbria è finito con la vittoria degli ospiti al Liberati, una vittoria che ha deluso e amareggiato tutti i tifosi rossoverdi, che vedono festeggiare i biancorossi ancora una volta, ma una vittoria che a ben vedere è figlia di tante cose, ma non certamente di una sfida fra due squadre arrembanti.
Andando ad analizzare i numeri del match, infatti, quello che salta subito agli occhi è il fatto che Ternana-Perugia sia di fatto stata una partita giocata fra due squadre chiuse, più impegnate nella difesa della propria metà campo che preoccupate di attaccare l'avversario. Un perugia più Preciso, che ha tenuto maggiormente la palla, ma che rispetto alla Ternana ha tirato meno volte nello specchio della porta, una partita votata la contenimento, da parte di entrambe le squadre, piuttosto che all'attacco. Questa lettura della gara viene confermata dall'analisi delle statistiche che evidenzia che si il Perugia non ha comunque demeritato la vittoria, ma riuscendo a sfruttare una delle poche azioni offensive della sua partita: basta pensare che la Ternana ha una percentuale di protezione della propria area del 65,2% e il Perugia del 71,7%, mentre la percentuale di attacco alla porta avversaria è rispettivamente del 28,3% e del 34,9%. Non solo questo, delle azioni di attacco solo il 28,8% di quelle rossoverdi sono state davvero pericolose, mentre quelle dei biancorossi raggiungono il 41,1% grazie a quella che ha portato al gol del vantaggio e della successiva vittoria.
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