Ternana un nuovo ingresso in società: arriva Mangiarano

Un nuovo ingresso in società, che comincia quindi il suo processo di consolidamento, dopo i tanti sforzi sostenuti per rimettere in piedi finanziariamente il club.
Si tratta di Antonio Mangiarano che avrà il ruolo di direttore operativo. Mangiarano la Ternana già la conosce molto bene: classe 1976 infatti da sempre è stato vicino a Massimiliano Mirabelli, con cui ha lavorato soprattutto nella fase iniziale della sua carriera, con le funzioni di segretario sportivo. Professionista di primo livello, con esperienze professionali di ampio respiro, da un po’ di tempo ha cominciato la sua carriera da “solista”, proprio nel ruolo, di fatto, di direttore generale o direttore organizzativo. Più o meno quello che – immaginiamo – svolgerà a Terni.

Nell’era Longarini e più precisamente nell’anno della salvezza miracolosa con Liverani in panchina, il consulente esterno, l’amico a cui chiedere un consiglio da parte della famiglia Longarini era proprio Mirabelli.
Questo legame ha fatto in modo che Mangiarano fosse partecipe delle vicende della Ternana. Che proprio come impegno del gruppo di lavoro di Mirabelli ha imparato a conoscere bene la Ternana. Anche se il suo rapporto con la città affonda ancora più nel passato: dalle stagioni con Mimmo Toscano in panchina, che proprio con Mirabelli e Mangiarano vinse due campionati consecutivi a Cosenza.

Mangiarano ha condiviso con Mirabelli un bel pezzo di strada: dal Rende fino al Milan, passando ovviamente per il Cosenza (dove c’era anche Mimmo Toscano) e Inter. Ha lavorato anche per il Siena, per il Padova, per il Crotone, a Trapani, Reggina e infine Lucchese. Nella maggior parte di queste esperienze proprio come responsabile di gestione e organizzazione della prima squadra, un ruolo molto simile a quello che immaginiamo farà a Terni.

“Sono molto soddisfatto dell’ingresso in società di Giuseppe Mangiarano – ha detto il presidente Stefano D’Alessandro, su sito ufficiale della società – La scelta è ricaduta su un profilo di altissimo livello dirigenziale e sono certo che per tutti noi rappresenterà un valore aggiunto, facendo crescere la società che mi onoro di rappresentare da ogni punto di vista, anche negli anni a venire”.