Ternana, spunta l’ombra della penalizzazione: l’anticipazione arriva da Tag24.it

La Ternana - Foto Ternana Calcio
A meno di 24 ore dalla scadenza federale, sulla Ternana torna a farsi concreta l’ipotesi di una penalizzazione in classifica. A lanciare l’allarme è Tag24.it, il sito d’informazione dell’Università Niccolò Cusano, riconducibile direttamente a Stefano Bandecchi. Secondo quanto riportato, la proprietà del club, ovvero i fratelli Stefano e Maurizio D’Alessandro, difficilmente riuscirà a rispettare i termini fissati per il pagamento degli stipendi al 1° agosto.
Penalizzazione possibile già all’avvio
Secondo Tag24.it, il rischio concreto è una sanzione di un punto (o più) in classifica. Uno scenario che riporterebbe alla memoria quanto accaduto la scorsa stagione, quando i rossoverdi – allora sotto la gestione Guida – si videro infliggere un -2 a campionato in corso. Questa volta, invece, la penalizzazione potrebbe arrivare già prima del fischio d’inizio del nuovo torneo.
La cifra da versare si aggira tra i 600 e i 700 mila euro, inferiore rispetto agli importi saldati nei mesi precedenti, ma comunque oggi un ostacolo significativo. In gioco ci sono gli stipendi arretrati non solo dei calciatori, ma anche dello staff tecnico, medico, dirigenziale e amministrativo.
Mercato bloccato e incertezza crescente
Intanto, la Ternana si muove su un piano inclinato. Da settimane si lavora alla riduzione dei costi, con priorità sul monte ingaggi. Alcune partenze hanno alleggerito il bilancio, ma il lavoro non è finito. Il direttore sportivo Carlo Mammarella è al lavoro su diverse trattative, al momento però rallentate dall’instabilità societaria.
Un’eventuale penalizzazione potrebbe complicare ulteriormente il quadro, inducendo anche alcuni calciatori a chiedere la cessione, come ipotizza lo stesso Tag24.it.
Silenzio che pesa
A colpire, infine, è l’atteggiamento di Stefano Bandecchi. Il sindaco, da sempre abituato a intervenire pubblicamente con dichiarazioni dirette e frequenti – anche sui social – ha preferito questa volta rifugiarsi in un laconico no comment, accompagnato da un sorriso. Un silenzio insolito, che lascia spazio a più di un interrogativo, mentre è proprio un canale d’informazione a lui vicino a svelare lo scenario più temuto dai tifosi: la penalizzazione già all’inizio del campionato.