La sua importanza nello scacchiere rossoverde è confermata anche da un dato curioso: nelle sette partite giocate finora, soltanto in una Dubickas non è riuscito a segnare né a fornire un assist. Guarda caso, è anche l’unica gara persa dalle Fere da quando è arrivato, quella in casa della capolista Ravenna. Un indizio che basta a far capire quanto il suo contributo sia già diventato decisivo.

Ora però, per la Ternana, arriva una piccola complicazione. Contro il Forlì Dubickas non ci sarà. Il suo ottimo avvio in Serie C ha infatti convinto il commissario tecnico della Lituania, Edgaras Jankauskas, a convocarlo per il doppio impegno di qualificazione ai Mondiali contro Finlandia (giovedì 9 ottobre) e Polonia (domenica 12 ottobre).

Per la Ternana si tratta di una notizia dalle due facce: da un lato c’è l’orgoglio di vedere un proprio calciatore tornare protagonista nella nazionale maggiore; dall’altro la consapevolezza di dover rinunciare, proprio in un momento cruciale della stagione, al giocatore più incisivo e determinante del reparto offensivo.

Spetterà ora a Fabio Liverani trovare la soluzione giusta per un attacco che sta crescendo come i suoi interpreti. Perché se Dubickas oggi può essere considerato il faro del reparto offensivo appena dietro di lui c’è una schiera di giocatori che hanno dimostrato di poter essere decisivi a cominciare da Alexis Ferrante, passando per Marcelo Orellana fino ad arrivare a Simone Leonardi in gol giusto sabato nel match poi vinto 2-1 contro il Pineto.