Ternana: riunione d’urgenza, Liverani verso la conferma

Ternana: riunione d’urgenza, Liverani verso la conferma

Fabio Liverani allenatore della Ternana - Foto Ternana Calcio

Le parole di Carlo Mammarella, nel post della gara di San Benedetto, non potevano non lasciare il segno.
E prima di arrivare all’esonero, visto che le parole come detto sono state molto dure e molto circostanziate soprattutto perché espresse in pubblico, la Ternana prova la via del confronto duro e puro.
Attenzione: nessuna prova, niente “7 giorni per tenere la panchina”. Sul tavolo della discussione tutto quello che è stato toccato nella conferenza stampa. Identità, prospettive, difficoltà, soluzioni. Presenti alla chiacchierata (che sarà certamente replicata) Ferrero, Mammarella, Mangiarano e ovviamente Liverani.
Che tutto sia rientrato con una chiacchierata, per quanto lunga e sincera, è difficile crederlo. La crisi è aperta e delle soluzioni dovranno essere trovate. E dovranno essere soddisfacenti, altrimenti si rischia di fare un disastro. Dopo le perplessità manifestate ieri sera, non è possibile far finta che non sia successo niente.
Né da una parte (società) né dall’altra (allenatore). Con la squadra in mezzo. Qui non è questione solo di risultati, ma di prospettive e priorità.
La voglia di cambiare passo, cambiare marcia, cambiare impostazione. Una cosa che può essere fatta anche con Liverani, ma che costa chiaramente impegno e diplomazia. Cambiare altresì non comporta alcuna garanzia di successo e il fatto che la Ternana non abbia pensato già al sostituto testimonia come le parole di ieri sera per quanto dure, fossero sincere e non di facciata, per arrivare a una decisione già maturata.
Ore ancora di grande fermento in casa rossoverde. Ma per il momento con Liverani in panchina