Ternana, Mammarella-Liverani: primo summit a Roma. Intesa raggiunta per ripartire insieme

Ternana, Mammarella-Liverani: primo summit a Roma. Intesa raggiunta per ripartire insieme

Carlo Mammarella e Fabio Liverani - Foto TernanaNews

L’incontro tanto atteso è finalmente andato in scena: a Roma si sono ritrovati Carlo Mammarella, direttore sportivo in carica durante questa delicata fase di transizione societaria, e Fabio Liverani, confermato alla guida tecnica della Ternana. Un confronto diretto, schietto e necessario per iniziare a delineare il futuro immediato della squadra rossoverde.

Negli ultimi giorni l’attenzione è stata tutta rivolta alla riduzione del monte ingaggi, alle cessioni in programma e a trattative ancora in corso. Questioni economiche che hanno inevitabilmente inciso anche sulle valutazioni tecniche. Per questo, un dialogo tra DS e allenatore si rendeva quanto mai opportuno, per allineare visioni, priorità e obiettivi.

Linee guida condivise

Il faccia a faccia ha prodotto risultati concreti: Liverani resterà sulla panchina della Ternana, come anticipato nei giorni scorsi. C’è sintonia sui principali temi: razionalizzazione dei costi, valorizzazione della rosa attuale e ricerca di profili compatibili con i nuovi parametri economici. Il tecnico, consapevole del momento storico che vive il club, ha sposato la linea tracciata da Mammarella: ottimizzare le risorse senza rinunciare alla competitività.

Non sarà un mercato rivoluzionario, ma neppure immobile. La rosa cambierà, è inevitabile, ma l’intenzione è quella di intervenire in modo mirato, mantenendo intatto il nocciolo duro di un gruppo che appena poche settimane fa è arrivato a un passo dalla Serie B.

In quest’ottica si inserisce la volontà del direttore sportivo di “blindare” tre giovani talenti già in organico: Alessio Maestrelli, Francesco Donati e Federico Romeo, considerati elementi chiave per costruire il futuro. LEGGI QUI

Estate a Terni, Liverani prepara il ritiro in città

Durante il confronto si è parlato anche di campo. Liverani ha esposto le sue idee di gioco e condiviso con Mammarella la programmazione del ritiro estivo, che non si svolgerà più a Cascia, ma interamente a Terni. Una scelta dettata dalla volontà di sfruttare al meglio le strutture a disposizione del club, mantenendo alta l’intensità del lavoro e il contatto con l’ambiente rossoverde.

Insomma, la nuova Ternana prende forma: con realismo, idee chiare e la volontà di ripartire nel segno della continuità tecnica. Un passo importante, in attesa che anche sul fronte societario si definisca il nuovo assetto.