Ternana, le pagelle del centrocampo: Vallocchia il migliore, Tripi in difficoltà

Il girone d’andata della Ternana ha mostrato un centrocampo ricco di interpreti e soluzioni, ma anche segnato da una certa discontinuità di rendimento. Tra titolari fissi e rotazioni, la linea mediana rossoverde è stata spesso il termometro della squadra.

L’analisi del minutaggio evidenzia una gestione selettiva delle risorse: alcuni giocatori hanno accumulato più presenze, pur senza rendere al meglio, mentre altri hanno garantito un contributo più mirato ma di qualità. Questo equilibrio tra utilizzo e rendimento diventa fondamentale per comprendere il reale impatto dei centrocampisti, che si riflette chiaramente nelle pagelle.

Dal punto di vista delle valutazioni, Vallocchia chiude con una media di 6,3, risultando il miglior centrocampista della prima parte di stagione. Continuità, equilibrio tra fase offensiva e difensiva e alcune prestazioni di alto livello – con picchi di 8 e 7,5 – lo rendono un punto di riferimento affidabile, nonostante qualche fisiologico passaggio a vuoto. Stessa media, 6,3, anche per Mc Jannet, protagonista di una crescita costante: dinamico, ordinato e sempre più incisivo, soprattutto nella seconda parte del girone d’andata, dove ha collezionato anche due 7 consecutivi.

Segue Proietti con una media di 6,2. Il suo rendimento è stato più regolare che brillante: alterna gare solide a prestazioni meno appariscenti, ma resta fondamentale per l’equilibrio tattico e le letture difensive. Durmush, ala destra bulgara, ottiene un 6,1: ha avuto un inizio ordinario, per poi migliorare progressivamente. Raramente insufficiente, può ancora crescere, soprattutto in fase offensiva.

Romeo si assesta invece su una media del 6. È stato uno dei più utilizzati e questo si riflette nella lunga sequenza di voti: quando è in giornata porta ritmo e qualità, ma la sua stagione è stata segnata da una certa discontinuità, con ottime gare alternate a passaggi a vuoto. L’ex Rimini, Garetto, mantiene anch’egli la sufficienza piena con una media di 6, contribuendo spesso senza brillare: alcune partite sopra la media (6,5), altre più complicate (5-5,5). Infine Tripi, con 5,7, è il più in difficoltà tra i centrocampisti impiegati con maggiore continuità, mostrando applicazione ma poche prestazioni davvero convincenti.

In sintesi, il centrocampo della Ternana ha retto il confronto sul piano numerico e tattico, ma nel girone di ritorno servirà trasformare la semplice presenza in continuità ed efficacia concreta. Se Vallocchia, Mc Jannet e compagni riusciranno a garantire equilibrio e qualità costante, la mediana potrà diventare un vero punto di forza, capace di indirizzare le partite nei momenti decisivi.